Caduta capelli? Ecco perché devi conoscere la tricologia

La tricologia è la disciplina che studia i capelli, la cute e gli annessi cutanei. In realtà, si può vivere benissimo anche senza capelli. Ma… da sempre per l’essere umano sono importantissimi.

I Re Egiziani portavano delle parrucche per dimostrare il loro status. Nel ‘700 le donne veneziane sfoggiavano parrucche che erano vere e proprie opere d’arte. I guerrieri come trofeo facevano lo scalpo alle loro vittime. Gli eretici venivano rasati a zero per punizione. Molte religioni, come dimostrazione di rinuncia al mondo, portano la testa rasata. Tutt’ora nella nostra cultura una bella donna ha bellissimi capelli. Per ogni momento importante della nostra vita c’è un taglio di capelli: un divorzio, un licenziamento, la nascita di un figlio, un matrimonio…

Un po’ di storia

Il primo specialista in malattie dei capelli fu l’egiziano Hakiem El Demag nel 4000 a.C. che si ingegnò usando un mix di grasso fresco di animali di diverse specie (ricchi di cellule staminali) per curare l’alopecia areata, detta area celsi, del Faraone Radames II.

Anche Ippocrate nel 460 a.C. (padre della medicina occidentale) combatteva le calvizie con preparazioni topiche a base di oppio, barbabietola, rafano, escrementi di piccione e altre spezie. Fu anche il primo a notare che gli eunuchi (uomini privi di facoltà virili) non perdevano i capelli, deducendo cosi, che le calvizie fossero legate a stimoli ormonali.

Plinio Il Vecchio nel 23-79 d.C. continuò con queste ricette a base di infuso di vino, zafferano, pepe, aceto e sterco di topo per far ricrescere i capelli.

Finché nel XII secolo grazie alle conoscenze di antichi trattati di medicina latina, greca, araba ed ebraica apre la scuola di medicina salernitana, la più importante in europa nel medioevo. Tortula di Ruggero, che dirigeva la cattedra, lasciò importanti trattati di medicina e di cosmesi basati su pozioni e utilizzo di erbe: nasce così il giardino di minerva, dove si possono ancora trovare più di trecento specie di piante curative.

Che cos’è la tricologia

La tricologia è una specializzazione che da pochi anni viene riconosciuta e solo nel 1997 appare il termine nel vocabolario italiano Zingarelli.

I medici dermatologi che si specializzano in questa disciplina diventano trichiatri e hanno il dovere di curare le malattie cutanee
con i medicinali. I parrucchieri con la specializzazione in tricologia diventano tricologi e hanno la possibilità di prendersi cura della cute e dei capelli con prodotti naturali e oli essenziali.

Per fortuna a livello cosmetico ci siamo evoluti e sono molti i prodotti che si possono usare per stimolare la ricrescita del capello e fermare o rallentare l’alopecia.

Io personalmente uso la linea gigno di ki-o e la lozione è miracolosa!!! Clicca qui per saperne di più